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I figli so' piezz'e core... ma quanto costano?
14/09/2020
I figli sono la cosa più bella del mondo, ma averli costa e ogni genitore sogna per loro il meglio.
Oggi ci sono più possibilità per dare il massimo ai propri ragazzi, ma cercare il meglio significa ovviamente spendere.
Quanto costa esattamente crescere un figlio?
La spesa annuale per fasce d'età [caption id="attachment_2887" align="aligncenter" width="880"] *il valore indicato è orientativo per le famiglie monoreddito e monogenitore. **il totale è ottenuto moltiplicando il costo/ anno x 3 (il numero di anni per ogni fascia di età) e sommando i valori delle 6 fasce di età. Fonte: Federconsumatori.[/caption] Incrociando i dati di Federconsumatori con quelli Istat e di altri istituti di ricerca sui consumi, si può calcolare che crescere un figlio fino ai 18 anni, fermandosi prima dell’ingresso all’università, può arrivare a costare oltre 270 mila euro. La cifra dipende molto dallo stile di vita e quindi dal reddito familiare: per esempio, come indicato nella tabella, per un reddito annuo di 22.100 euro (reddito basso) il costo totale nei 18 anni è di 113.700 euro (591 euro mensile). Per un reddito di 37.500 euro annui (reddito medio) fino ai 18 anni si arriva a 170.940 euro (947 euro mensile). Infine, per un reddito annuo di 68.000 euro (reddito alto), si pagherebbero 271.350 euro (1.316 euro mensile). È opportuno segnalare la presenza di sensibili differenze a seconda del collocamento geografico (da nord a sud) e del luogo dove si abita (grande città oppure aria rurale), che hanno un peso sul costo sostenuto dalla famiglia. Genitori - e nonni - continuano, per scelta o per necessità, a contribuire al mantenimento dei figli anche dopo i diciotto anni perché oggi si studia più a lungo e si cerca/trova lavoro più tardi. Secondo Federconsumatori, una coppia con un figlio spende il 25% in più di chi non ne ha e quando sono i nonni ad intervenire, la crescita delle spese del pensionato medio aumenta del 9%. Ci sono delle voci di spesa che incidono sulla famiglia fin da subito, consideriamo le più importanti:- Spese mediche
- Cura dei bambini
- Casa
- Scuole
- Università
- Attività sportive
Per pianificare con serenità bisogna però tutelarsi dagli ostacoli che la vita può presentarci, a maggior ragione quando si hanno figli:
- ASSICURAZIONE SULLA VITA: l’acquisto di una polizza che copra da un evento negativo,
- ASSICURAZIONE SANITARIA: assicurarsi di avere una copertura adeguata per grandi interventi, ma non solo. Controlli e prescrizioni di routine possono incidere sensibilmente sul bilancio famigliare. Assicurarsi, quindi, di comprendere esattamente cosa copre il premio pagato, quali franchigie ci sono e quali limiti, ed estendere le coperture a tutta la famiglia.